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La Federazione Italiana Pallavolo sceglie Suzuki

La Federazione Italiana Pallavolo sceglie Suzuki
20/05/2025

La Federazione Italiana Pallavolo, sceglie le auto Suzuki per la stagione sportiva 2025. Supportando la passione al cuore pulsante dello sport italiano.

Suzuki e FIPAV si sono incontrati: Suzuki con la gamma 4×4, ibrida e performante, la Federvolley con uno degli sport più popolari, praticati e medagliati in Italia. La pallavolo anima la passione di un pubblico vasto e trasversale, senza alcuna distinzione di età e di genere.
Suzuki è orgogliosa di sostenere una delle Federazioni italiane più titolate negli sport di squadra, vincitrice di un’indimenticabile medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi del 2024, ed è onorata di vedere il logo Suzuki sulla divisa delle Nazionali Indoor maschili e femminili di pallavolo (Seniores, Juniores, Sitting Volley), accompagnando gli Azzurri e le Azzurre nei principali appuntamenti della stagione.
FIPAV disporrà quindi di una flotta di auto della gamma Suzuki 100% ibrida per supportare lo staff federale e il settore tecnico in tutte le loro esigenze logistiche.

Dichiarazione del Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi
 “Sono estremamente soddisfatto di dare il benvenuto a un partner così prestigioso come Suzuki. E’ molto importante per noi essere affiancati a brand di caratura mondiale e la casa nipponica, leader nel suo settore, lo è. Sono sicuro che il percorso sarà ricco di reciproche soddisfazioni; voi tutti sapete che la nostra policy è quella di stringere legami e rapporti che possano rivelarsi poi duraturi nel tempo; la mia speranza è proprio che Suzuki, sposando la nostra stessa vision e al contempo la nostra mission, possa affiancarci in un cammino condiviso e costellato di successi sportivi e non”.

Dichiarazione del presidente di Suzuki Italia, Massimo Nalli:
“Siamo orgogliosi di essere stati scelti della Federazione Italiana Pallavolo per la stagione sportiva 2025 con il programma di fondare una relazione di respiro temporale ben più ampio. Entrare nel mondo del volley, uno degli sport più amati e praticati in Italia, significa per noi rafforzare, tramite una disciplina che tutti in Italia amiamo, il legame con lo sport e i suoi valori: spirito di squadra, impegno e rispetto per le regole e per l’avversario.”
Continua: “Con la flotta Suzuki 100% ibrida, supporteremo FIPAV nelle attività logistiche, affiancando gli Azzurri e le Azzurre nei principali appuntamenti della stagione. Questa collaborazione si inserisce nel nostro impegno a favore di una mobilità sostenibile e della promozione di uno stile di vita attivo e condiviso.”

Un’affinità sancita dai valori
Suzuki è da sempre vicina alla passione per lo sport. La pallavolo, amata e praticata da persone di tutte le età, offre un’opportunità unica per entrare in contatto con un pubblico che ama praticare sport in compagnia e sostenere così una delle federazioni più seguite nel panorama sportivo.
I parallelismi con il Volley sono molteplici e tangibili: la Casa di Hamamatsu dimostra continuamente la medesima voglia degli Azzurri e delle Azzurre di rimettersi in gioco, con l’obiettivo di far evolvere continuamente i propri prodotti e diventare un punto di riferimento per i suoi clienti e per la società.
Il tutto – e anche qui emerge un grande denominatore comune – nel massimo rispetto delle regole e degli avversari. Nel Volley, traspare in modo chiaro come lo spirito di squadra e l’attitudine a mettere il proprio talento al servizio del gruppo siano determinanti, in campo così come nella realtà aziendale. In entrambi gli ambiti un collettivo ben affiatato e coeso è la chiave per affrontare e vincere le nuove sfide, siano esse sportive o tecnologiche.
In aggiunta, FIPAV e Suzuki incoraggiano e supportano insieme uno stile di vita attivo e la pratica sana dello sport, dalle scuole alle palestre, arrivando fino ai palazzetti delle migliaia di società sportive che operano sul territorio italiano.


Dove c’è sport c’è Suzuki
La Federazione Italiana Pallavolo è la più recente di una lunga serie di partnership strette da Suzuki negli anni nel mondo dello sport italiano. Nella loro totalità, queste collaborazioni diventano emblema dell’impegno sociale di Suzuki, per vocazione attenta al benessere delle persone, sin dal giorno stesso della sua fondazione.
Il legame tra Suzuki e il ciclismo è indissolubile. La Casa di Hamamatsu è stata per lungo tempo accanto alla Federazione Ciclistica Italiana, ha appoggiato l’organizzazione dei Campionati Mondiali del 2020 e oggi è in prima linea nel fornire le moto a RCS Sport per il Giro d’Italia e per tutte le gare del circuito della Corsa Rosa. Fresco è pure il legame con la Lega del Ciclismo Professionistico, per la quale è Mobility Partner. Non va poi dimenticato l’impegno diretto con il Suzuki Bike Day, la grande festa del pedale che quest’anno, il 14 giugno all’Autodromo di Monza, festeggia la quinta edizione.
Suzuki è legata a doppio filo anche con FITri – Federazione Italiana Triathlon, sport dal grande significato simbolico, nel quale i primi obiettivi degli atleti sono il miglioramento costante e il superamento dei propri limiti, prima ancora del sopravanzare gli altri concorrenti.
Ripensando ai grandi sport di squadra che ospitano Suzuki, non si può prescindere dalla FIR – Federazione Italiana Rugby, disciplina che più altre incarna la necessità di sostenere chi ci è accanto e di fare squadra per raggiungere insieme una meta comune.
Altra partnership storica di Suzuki è la FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, che raccoglie le discipline nella quali la dedizione quotidiana, nello sviluppare una tecnica sopraffina, è indispensabile per fornire un rendimento elevato anche nelle condizioni più difficili e terreni scivolosi. Proprio come avviene da oltre cinquant’anni nella Casa di Hamamatsu con le sue auto a trazione integrale.
Ultima solo nell’elencazione, ma prima partnership nel tempo, la presenza della S di Suzuki sulla maglia del Torino FC, un legame che valica i confini del calcio per intrecciarsi con iniziative a favore dell’ambiente nel capoluogo torinese. 

fonte: press.suzuki.it

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